Sono appena uscito da un cliente, di quelli vecchio stampo, con la sua azienda tirata su dal nulla e cresciuta pian piano. Sicuramente una persona che sa perfettamente qual è il suo lavoro, come portare avanti la sua azienda e ha le idee ben chiare.
Parlando di stand con un cliente così è difficile far capire che in fiera bisogna presentarsi dando un messaggio chiaro.
Pensavo che le cose andassero diversamente, pensavo che mi sarei lamentato della mancata fiducia, invece ha accettato il mio progetto capendone la validità del messaggio che doveva essere dato in fiera, capendo l’importanza del marketing fieristico.
Purtroppo non è sempre così, in molti casi il problema è la fiducia che viene data al professionista che si occupa del progetto dello stand.
Perché, se un dottore in medicina indica una cura, questa non viene messa in dubbio ma se un professionista del marketing fieristico fa un progetto studiato per ottenere dei risultati in fiera cambia tutto?
In fiera sembra che sia una questione unicamente estetica, una questione di gusto personale.
In realtà in fiera ci sono degli obbiettivi ben precisi ed il gusto personale non deve centrare nulla.
Una volta che è ben chiaro l’obbiettivo e quello che si vuole comunicare il professionista di fiducia (la fiducia è molto importante) ti deve dire quali sono le scelte giuste per ottenere il massimo risultato in quella fiera.