In questo articolo vedremo come attirare attenzione negli stand e gestire le distrazioni che si presentano in fiera.
Nell’articolo precedente ho fatto una recensione con intervista a Luca Vernizzi per una mostra che era in corso a Milano.
Vi ho parlato di come sono particolarmente interessanti le mostre d’arte in quanto riescono a mantenere molto alta l’attenzione per tutta la visita della mostra, riescono ad attirare attenzione.
A questo punto il mio interesse si sposta nuovamente sulle fiere per analizzare come gestire l’attenzione durante la visita del vostro stand in fiera.
Per capire meglio dobbiamo fare una rapida panoramica sull’evoluzione della mente umana.
Attirare attenzione – Un po’ di storia
L’essere umano fin dalla preistoria, in quanto preda ma anche predatore, ha sempre sviluppato due diversi livelli di attenzione:
- Una rivolta alla ricerca del proprio obbiettivo, della propria preda. Ricerca diretta.
- Un altro livello di attenzione è rivolto a tutto quello che lo circonda con attenzione ai possibili predatori, alle possibili minacce.
Questo doppio livello di attenzione, uno rivolto verso il nostro obbiettivo e l’altro che viene influenzato o, per meglio dire, distratto dal contesto, attualmente è ancora molto presente ed è quello che noi dobbiamo analizzare quando pensiamo ad un visitatore di una fiera.
L’attenzione in fiera
In fiera questa situazione è molto evidente in quanto è un continuo sentirci distratti da nuove immagini, video e musica passando nei corridoi della fiera. In un contesto come questo risulta difficile concentrarci sull’obbiettivo reale della nostra visita in fiera.
A questo punto analizziamo quali sono le possibili distrazioni di un visitatore in fiera per capire in quale maniera poter gestire il progetto del nostro stand.
Iniziamo subito col dire che se avete uno stand chiuso, già buona parte di questo problema l’avete risolto in quanto chi è all’interno dello stand non viene distratto dal contesto ma tutto quello che voi gli proponete all’interno del vostro stand è esattamente quello che volete che attiri la sua attenzione. Per contro dobbiamo dire che uno stand chiuso non è adatto per tutte le aziende che vogliono esporre in fiera.
Nel momento in qui volete fare uno stand aperto vediamo come fare a gestire l’attenzione all’interno dello stand.
Quando uno stand è aperto le preoccupazioni principali sono due:
- Prima di tutto non farsi distrarre dagli stand attorno
- La seconda è quella di mantenere molto alta l’attenzione del visitatore all’interno del proprio stand dandogli dei contenuti che lo guidino in un crescendo di attenzioni verso la conoscenza della vostra azienda.
Tutto questo sarà possibile soltanto attraverso l’approfondita conoscenza del visitatore ideale del vostro stand, l’approfondita conoscenza del vostro cliente ideale da attirare all’interno del vostro stand.
Per questo motivo il progetto di uno stand non può prescindere da una analisi dell’azienda, dei punti di forza e del cliente in target in modo da sapere cosa può attirare la sua attenzione. Se volete vedere degli esempi reali di stand realizzati visitate l’Area Progetti.